Medioevo - Un filo di parole

Paola Zambelli
Marsilio

Benché Giovanni Pico, cadetto dei signori della Mirandola, sia diventato di recente un caso storiografico, in "L'apprendista stregone" l'autrice non ha inteso trattarlo come tale. Nell'analizzare la sua opera e quella sconosciuta dei suoi seguaci della prima generazione, l'attenzione si è focalizzata su alcuni punti storicamente rilevanti: l'astrologia, l'arte combinatoria del mistico catalano Raimondo Lullo e la cabala, tradizione mistica degli ebrei con cui i cristiani avrebbero potuto convertirli.

Douglas Hofstadter
Arnoldo Mondadori Editore

Silvana Borutti
Cortina Raffaello

L'autrice si interroga sulla continuità tra sensibilità e intelligenza, tra sensi e pensiero e suggerisce che tale continuità sia consegnata all'immaginazione, considerata come attività che è a un tempo ricettiva e produttiva. Nella seconda parte del volume l'analisi verte sulla natura sensibile e immaginativa di differenti esperienze artistiche, in cui le immagini mostrano la propria forza conoscitiva, e si propone un'interpretazione filosofica di forme artistiche e letterarie, tra Bacon, Caravaggio, Klee, Calvino, Manganelli e altri.

Ermanno Bencivenga
Arnoldo Mondadori Editore

Marsilio Da Padova
Unione Tipografico - Editrice Torinese

Carmelo Barbera
Alfredo Guida Editore

Il volume presenta una sintesi dell'attività letteraria e speculativa di Alano di Lilla, poeta, filosofo, teologo del sec. XII, e mette in risalto l'aspetto apologetico nella controversia con il Catarismo sui Sacramenti. La sua filosofia trova le radici nel platonismo medievale e certamente subì l'influsso della scuola chartriana. Alano più che filosofo è teologo: la filosofia è l'"ancilla" della teologia

Tommaso D'Aquino
Biblioteca Universale Rizzoli

Questo libro, in cui Tommaso d'Aquino fornisce la sua risposta, in forma dialogica, al problema del male, è frutto dell'insegnamento universitario dell'Aquinate all'Ateneo di Parigi tra il 1252 e il 1258. Come è possibile che Dio permetta l'esistenza del male e che ruolo gioca in esso la libertà dell'uomo? Era forse preferibile non essere liberi, ma lontani dal male? Il male è un problema teorico e pratico ineludibile e sempre di attualità, poiché tutta la storia umana può essere letta nella prospettiva della lotta contro di esso. La ricerca di Tommaso mira a capire che cosa sia il male e a dischiudere ipotesi di liberazione da esso, senza trascurare il tema della libertà che chiama in causa la responsabilità dell'uomo.

Tommaso D'Aquino
Biblioteca Universale Rizzoli

In questa opera S. Tommaso svolge un'indagine sui fondamenti dell'etica, sulle ragioni cioè che governano l'agire bene e l'agire male. La riflessione tommasiana si inscrive in una prospettiva in cui è l'uomo inteso come essere concreto nella sua quotidianità a essere oggetto dei principi morali e questi devono illuminarlo nelle scelte che la vita gli pone. Secondo il filosofo l'uomo può agire bene solo armonizzando la parte razionale con quella sensibile in uno sforzo costante di perfezionamento. Sporadi, Creta, le isole dell'Egeo centro-settentrionale, il Dodecanneso. Le aree più interessanti dal punto di vista archeologico.

Giuseppe Roccaro
officina di studi medievali

A. Ja. Gurevic
Giulio Einaudi editore

Giacomo Dal Sasso, Roberto Coggi
Edizioni Studio Domenicano

La "Somma Teologica" è lo scritto più profondo, completo e organico della teologia cattolica di tutti i tempi. In quest ́opera immane, san Tommaso ha raccolto, in un ́altissima sintesi di verità e cultura, quanto di vero e di buono avevano già detto i filosofi greci e romani e, in epoca cristiana, i Padri della Chiesa d ́Oriente e d ́Occidente. In questo compendio è riassunto l ́argomento principale che viene trattato nei singoli articoli di tutte le questioni. Questo volume si affianca ai 35 della Somma Teologica bilingue, pubblicata dalle nostre edizioni, come prezioso strumento per la rapida consultazione dell ́imponente opera del Dottore Angelico. Dettagliato e fedele, segue passo per passo l ́esposizione di Tommaso d ́Aquino. Particolarmente utile l ́indice tematico finale.

Francesco Camastra
Bompiani

Il filosofo francescano, il "Venerabilis Inceptor", che vive la stagione dello scontro politico e dottrinario tra i papi di Avignone e l'imperatore Ludovico il Bavaro, affronta l'annoso e controverso problema del rapporto tra Stato e Chiesa con il chiaro intento di introdurre nuovi elementi di riflessione: la povertà come solidarietà, l'equità naturale, la legge evangelica, il diritto naturale e la libertà individuale fanno organicamente parte di una filosofia politica che non si limita a criticare la pienezza del potere papale e a legittimare la piena autonomia del potere regio o imperiale, ma insiste sulla necessità di soddisfare istanze soggettive e comunitarie.